Il giorno 25 maggio 2019, alle ore 9:30 della mattina (in seconda convocazione), si sono aperti i lavori del X Congresso della nostra Associazione, da più di sessanta anni impegnata nella tutela dei diritti di tutte le persone con disabilità per causa civile.
L’assemblea, realizzata con la collaborazione e presso la sala del “Centro Iniziative Socio Culturali per la Terza Età” in Piazza della Costituzione 2, accanto alla Coop di S. Miniato, è stata condotta dal Presidente nazionale Nazaro Pagano, giunto per l’occasione da Roma. Sono state circa una cinquantina le persone presenti tra il pubblico, tra cui 29 iscritti A.N.M.I.C. votanti. Erano presenti alcuni medici di categoria A.N.M.I.C., diversi parenti dei nostri iscritti, diversi presidenti A.N.M.I.C. delle altre province toscane, quasi tutti i candidati per i nuovi organi amministrativi e quasi tutti i membri del passato Comitato provinciale e alcuni del Collegio provinciale dei revisori dei conti.
I lavori sono iniziati presentando i saluti dell’Assessore alla Sanità e ai Servizi sociali della Regione Toscana, Stefania Saccardi e del Difensore Civico della Regione Toscana, Sandro Vannini. Ha poi preso la parola Flavio Masi, Garante delle persone con disabilità nominato dal Comune di Siena in rappresentanza anche del Sindaco, dal momento che l’annunciata presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune, Francesca Appolloni, non si è poi realizzata.
Successivamente, mentre il Presidente nazionale avviava le procedure burocratiche inerenti le presentazioni delle liste dei candidati e le liste della Commissione verifica poteri e della Commissione elettorale, il Presidente provinciale Arrigoni invitava tutti i membri del Comitato uscente a lasciare un messaggio di saluto e ad aprire il dibattito congressuale. Alle 10:20, il Presidente nazionale dichiarava ammissibile la presentazione delle liste dei candidati per il nuovo Comitato provinciale e per il nuovo Collegio dei Revisori dei conti, per l’Assemblea regionale A.N.M.I.C. e per il Congresso nazionale.
Il Prof. Gianni Resti ha così preso la parola per raccontare la sua decennale presenza in A.N.M.I.C. Siena, come Presidente, Vicepresidente e consigliere, richiamando l’attenzione dei presenti sulle questioni ancora non risolte della disabilità, prima fra tutte la mancanza di accettazione culturale da parte di larghe fette della popolazione italiana; il che si riflette, naturalmente, anche sull’agenda politica della maggior parte delle forze che sono oggi in Parlamento, nei Consigli regionali e comunali. “Bene facciamo a batterci contro le barriere architettoniche” – ha detto Resti “ma non dobbiamo mai dimenticare che prima di esse ci sono delle barriere culturali che se non combattute, non ci faranno avanzare molto…”. Perché l’handicap e la disabilità, ha proseguito Resti, sono accentuati più dall’ambiente sociale e culturale, che dalle patologie stesse. Compito di legislatori e amministratori, in accordo con quanto scritto nella nostra Costituzione, dovrebbe essere sempre quello di rendere più facile la vita di coloro che hanno delle difficoltà motorie, sensoriali o psichiche. Spesso, purtroppo, così non è. Al discorso di Gianni Resti ha infatti potuto rispondere il Presidente nazionale Nazaro Pagano il quale ha illustrato alcune delle procedure di lavoro intorno ai tavoli ministeriali e nelle Commissioni parlamentari dove spesso regna un caos rilevante e resta così difficile focalizzare i risultati su questioni concrete.
Dopo, è stata la volta di Italo Giovani, storico consigliere di A.N.M.I.C. Siena, già Vicepresidente, sempre disponibile e presente alle riunioni del Comitato provinciale di questi ultimi anni. Italo ha ringraziato tutti i presenti, il Presidente nazionale per la sua presenza e il suo enorme lavoro di ammodernamento dell’Associazione a livello nazionale e il Presidente provinciale per l’incessante lavoro svolto per A.N.M.I.C. Siena in questi anni, raccontando delle sempre maggiori difficoltà di portare avanti i temi del sociale, oggi. Gli ha fatto eco il Prof. Umberto Maffei, nostro medico legale di riferimento per le consulenze, che lascia il Comitato provinciale augurando al nuovo di proseguire la lotta sulle questioni ‘classiche’ della disabilità, senza tralasciare le nuove tematiche riguardanti l’inclusione sociale, il lavoro e l’accessibilità per tutti. Il Prof. Maffei, rivolgendosi al Garante Masi, ha fatto l’esempio dei nuovi cassonetti per la nettezza urbana, dotati di chiusura elettronica, che risultano essere impossibili da aprire per una persona con problemi motori agli arti superiori, in quanto l’apertura richiede una forza di una certa intensità, contrariamente a quanto avveniva con i vecchi contenitori che potevano essere aperti usando le gambe (questi, a loro volta, erano inaccessibili per altri versi, appunto). Maria Fossati è intervenuta facendo l’esempio di progettazioni inclusive che devono prevedere – per essere tali – tutte o quasi tutte le tipologie di persone che approcciano un utensile, un arredo urbano, uno spazio aperto al pubblico. Questo è il design for all (per tutti).
Ha poi preso la parola Lorenzo Coradeschi, socio storico di A.N.M.I.C. Siena, diverse volte membro del Comitato provinciale e presidente dell’Associazione Paraplegici Siena, il quale ha invitato la presidenza nazionale a essere più attiva e presente a livello di politica nazionale, in quanto milioni di persone si aspettano delle risposte politiche decise, che stentano ad arrivare, con particolare riferimento al trattamento economico degli invalidi civili che questo Governo ha solamente finto di voler migliorare, facendolo passare attraverso le disposizioni fumose e lacunose del Reddito di Cittadinanza, che sta deludendo tanti cittadini, disabili e non, che ne hanno fatto richiesta. Coradeschi ha anche insistito molto sulla questione delle barriere architettoniche ribadendo che, con tutto il rispetto che si deve avere per le città d’arte e gli edifici storici e notificati, l’anzianità degli edifici non può essere una scusa per non fare nulla. Per fare un esempio: nessuno pretende che a Siena sia resa accessibile la Torre del Mangia, ma che i musei e gli uffici pubblici – tutti – lo siano, perché ciò rappresenta un diritto fondamentale dell’intera popolazione, secondo la Convenzione O.N.U. delle persone con disabilità. Anche perché – non dimentichiamolo – chiunque nel corso della vita può diventare una persona con problemi motori, sensoriali o psichici cronici.
Successivamente, il Presidente Arrigoni ha mostrato ai presenti il nuovo sito Web di A.N.M.I.C. Siena, e gli ultimi due video realizzati dall’Associazione, il primo inerente il progetto Siena for All e il secondo inerente la Power Parade, la marcia dell’orgoglio disabile che si è tenuta a Vienna il 21 giugno 2018. Il pubblico ne è rimasto molto colpito. Il messaggio della Power Parade è: “noi disabili non siamo diversi: possiamo manifestare, cantare, ballare, marciare, rappresentare il mondo e noi stessi. Non siamo diversi e non vogliamo essere rappresentati come tali dalle istituzioni e dai media”. Non abbiamo bisogno di pietismo ma di pari opportunità; abbiamo bisogno più di lavoro che di assistenzialismo e di progettualità inclusive piuttosto che di centri residenziali socio-sanitari.
Passato il tempo di un’ora previsto dallo Statuto per la presentazione delle liste, il Presidente Pagano ha ufficializzato che è stata presentata una sola lista per le nuove cariche amministrative e ha annunciato che si potrà votare per alzata di mano, come lo Statuto prevede.
A questo punto Alessandro Arrigoni, dopo aver ringraziato e salutato nuovamente tutti i membri del Comitato provinciale e del Collegio dei Revisori uscenti (anche quelli non presenti), ha invitato a parlare il Vicepresidente uscente Filippo Passaponti e ha presentato al pubblico l’elenco dei candidati per il nuovo Comitato provinciale e il nuovo Collegio provinciale dei Revisori dei Conti, invitandoli tutti a presentarsi al pubblico.
Terminati i discorsi, Nazaro Pagano ha potuto presentare ai soci presenti il suo lavoro svolto in questi anni alla presidenza nazionale e la sua idea di una nuova A.N.M.I.C., al passo con i tempi e con le istanze di questo millennio. Tra l’altro, come è stato ricordato, Nazaro Pagano da pochi mesi ha assunto anche la presidenza della F.A.N.D. nazionale, sottolineando l’importanza della nostra associazione in questa fase politico sociale e non nascondendo il suo disappunto di fronte all’incongruenza del Governo attuale rispetto alle promesse fatte in campagna elettorale di aumentare le pensioni di invalidità attraverso il reddito di cittadinanza.
Le battaglie di A.N.M.I.C., ha proseguito Pagano, spaziano come sempre dalla scuola al lavoro, dalla non discriminazione all’inclusione sociale, al fianco dei nostri soci e di tutti i cittadini con disabilità. “Siamo l’associazione più radicata a livello territoriale e questo non deve farci chiudere in noi stessi ma aprire alle altre realtà associative, al territorio e alle istituzioni locali”.
Essendo stata presentata una sola lista di candidature, il Presidente Pagano ha poi proceduto alle votazioni per alzata di mano degli aventi diritto presenti, che hanno così eletto all’unanimità i seguenti organi:
Comitato provinciale:
Alessandro Arrigoni, perito commerciale, laureato in filosofia nel 1997, con un dottorato in antropologia e scienze sociali conseguito nel 2006, dal 2011 Presidente provinciale A.N.M.I.C. Siena, eletto anche delegato al Congresso nazionale e all’Assemblea regionale A.N.M.I.C. Toscana;
Alessandro Gallorini, Vicepresidente, socio A.N.M.I.C. da molti anni, negli ultimi due molto vicino al Comitato provinciale uscente per coadiuvare il trasferimento della Sede provinciale da Villa Rubini a San Miniato e per seguire la formazione del nuovo Comitato provinciale fino alla data odierna;
Filippo Passaponti, laureato in filosofia, già consigliere A.N.M.I.C. dal 2006 e Vicepresidente dal 2011, intende seguire le questioni relative allo sportello mobile in questo suo ulteriore mandato;
Lorenzo Coradeschi, da molti anni nel Comitato provinciale A.N.M.I.C. Siena, già presidente dell’Associazione Paraplegici Siena, membro permanente dell’Osservatorio barriere architettoniche del Comune di Siena, da anni si batte per l’abbattimento delle barriere architettoniche a Siena;
Pietro Burresi, nostro socio sostenitore, dal 2015 è Presidente dell’associazione sportiva Virtus Poggibonsi. Profondo conoscitore della politica e della società, Burresi ritene che lo sport sia “fonte di benessere, opzione di civiltà, di cultura democratica, di valorizzazione dell’individuo” e con questi valori intende aiutare la nostra associazione a crescere;
Maria Fossati, laureata in design di interni nel 2007, con un dottorato con merito nella stessa materia conseguito nel 2016, si occupa di consulenze per l’abbattimento di barriere architettoniche per privati, aziende ed enti pubblici; già responsabile, fino al 2015, dello Sportello Aiutarsi del Consorzio Arché di Siena, si è occupata di diversi progetti di ricerca universitari in design accessibile e attualmente lavora per l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova; per A.N.M.I.C. Siena si occupa, dal 2016, di consulenze per abbattimento di barriere architettoniche e stesura progetti di promozione sociale; ha rappresentato A.N.M.I.C. Siena all’interno del Comitato di partecipazione della Società della Salute senese ed è nostra rappresentante nell’Osservatorio barriere architettoniche del Comune di Siena (confermata nel 2019);
Teresa Serra, avvocato del foro di Siena, esperta di diritto familiare e di asilo, amministratrice di sostegno, collabora con A.N.M.I.C. Siena dal 2015 come consulente legale per tutti i nostri iscritti. Una preziosa collaboratrice e una lavoratrice instancabile che siamo onorati di poter schierare in difesa delle persone con disabilità;
Luca Ciani, classe 1971, è perito elettronico, fa parte della Commissione solidarietà della Contrada della Selva, è membro del direttivo di Io tifo Mens Sana e Presidente dell’Associazione Culturale Piccoli Passi. Nel corso degli anni si è occupato di diversi progetti di volontariato e di diversi eventi di promozione sociale, ha lavorato nel campo del turismo, della sicurezza ambientale e degli ambienti di lavoro;
Mattia Bozzelli, medico chirurgo, membro di categoria in Commissione I.N.P.S. di verifica, per A.N.M.I.C. si occuperà di coadiuvare i rapporti tra il Comitato provinciale e i medici di categoria, fornendo un contributo essenziale in materia;
Matteo Betti, membro del Comitato Paralimpico Toscano, è Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, Collare d’Oro al Merito Sportivo, Ambasciatore dello sport paralimpico, ha al suo attivo tre paralimpiadi disputate e un bronzo conquistato, pluri campione del mondo di scherma, si sta preparando alla sua quarta paralimpiade. Per A.N.M.I.C. una acquisizione importante al fine di ampliare la consapevolezza dell’importanza dello sport nella vita dei giovani, disabili e non;
Riccardo Panelli, laureato in psicologia, operatore certificato di pet therapy, Riccardo è un socio sostenitore di A.N.M.I.C. Siena e dato il suo impegno, la sua sensibilità e le sue capacità abbiamo pensato di includerlo nel Comitato provinciale per il quale si è occupato della realizzazione del progetto Sportello Insieme che speriamo di poter proseguire nei prossimi mesi;
Collegio provinciale dei Revisori dei conti:
Membri effettivi:
Marco Grazzini, commercialista titolare di un importante studio di consulenza fiscale e societaria a Siena, revisore contabile, già membro del Collegio dei Revisori della Fondazione Futura per il Dopo di noi, è una importante acquisizione per la nostra associazione a garanzia della corretta tenuta delle scritture contabili e della pianificazione finanziaria;
Franco Ghelardi, commercialista e revisore contabile, dal 1994 titolare di un importante studio commerciale a Siena, è consulente tecnico di compagnie assicurative e del Tribunale di Siena;
Pellegrino Federico, luogotenente della Guardia di Finanza in pensione, con più di 40 anni di servizio e riconoscimenti al merito per servizio, è Presidente della Sezione di Siena dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia e dal 2017 presiede anche la Sezione senese di Assoarma; dal 2002 è anche iscritto al Registro dei Revisori contabili, Commendatore della Repubblica italiana;
Membri supplenti:
Stefano Guerrini, commercialista e revisore contabile con importanti incarichi a Siena, nostro iscritto, è stato revisore di A.N.M.I.C. Siena per molti anni;
Luigi Fineschi, avvocato del Foro di Siena, è stato revisore effettivo di A.N.M.I.C. Siena dal 2011 al 2019;
Dopo la proclamazione degli eletti, il Presidente dell’assemblea ha chiuso i lavori e il Presidente Arrigoni, ringraziando i presenti per la fiducia accordata li ha invitati a servirsi di un buffet in sala, offerto dall’Associazione.
Gli eletti e i facenti parte del precedente Comitato provinciale, con alcuni soci, altri presidenti provinciali e il Presidente nazionale, hanno poi preso parte a un pranzo presso un ristorante a Montalbuccio.
Il Presidente Arrigoni ringrazia in maniera particolare Annalisa Cecchetti (presidente A.N.M.I.C. Pisa), Augusto Puddu (presidente A.N.M.I.C. Pistoia), Tommaso Righi (vicepresidente A.N.M.I.C. Prato e Coordinatore A.N.M.I.C. Toscana), Enrico Crescentini (Commissario A.N.M.I.C. Firenze), Ubaldo Porrino (presidente A.N.M.I.C. Livorno) per la loro presenza e Lara Giacopelli (presidente A.N.M.I.C. Prato), Salvatore Piliero (presidente A.N.M.I.C. Lucca), Stefano Buratti (presidente A.N.M.I.C. Arezzo), Alessandro Gelso (presidente A.N.M.I.C. Grosseto) e Roberto Pistone (neo presidente A.N.M.I.C. Massa Carrara), impossibilitati a essere presenti, per i sentiti messaggi di partecipazione.
Qui sotto potete vedere alcune fotografie dello svolgimento dei lavori e del pranzo.
A. A. (08/06/2019)